Numerosi studiosi – tra cui K. Lewin, R.A. Stringer, D. Kolb e R. Sbraglia – hanno cercato di definire il concetto di atmosfera organizzativa. Sebbene con sfumature diverse, tutti concordano nel descriverla come un insieme intangibile, ma scientificamente misurabile, di percezioni, emozioni e segnali che influenzano l’esperienza di chi opera in un determinato contesto.
All’interno di questa atmosfera si sviluppa il clima organizzativo, ovvero la percezione dei dipendenti rispetto a fattori chiave come le relazioni interne, i processi aziendali e i valori dell’impresa. In sintesi: l’atmosfera è la variabile indipendente che determina il clima organizzativo, che a sua volta influenza in modo diretto il benessere dei dipendenti.
Per questo motivo, misurare l’atmosfera non significa solo capire come si lavora in azienda, ma anche quanto e come si sta bene.